19940423; O.M.T. TARTARINI spa; BOLOGNA; METALMECCANICI
VERBALE DI ACCORDO
Tra la ditta O.M.T. Off. Mecc. Tartarini Spa ed il Consiglio di Fabbrica assistito dalle OO.SS. si conviene quanto segue:
1) La Direzione Aziendale ha informato il CDF, nell'ambito delle consuetudini esistenti in materia di confronto sulla politica industriale, sulla situazione produttiva e di mercato sia per il settore industriale che per l'autotrazione.
La Direzione altresì fornirà al CDF un documento informativo contenente una serie di supporti, tra i quali organigramma, lay out, evoluzione del mercato.
Premesso che l'Azienda si è trovata ad operare su di un mercato sempre più concorrenziale, gli attuali programmi di sviluppo aziendali, come illustrati al CDF, prevedono il potenziamento dell'area di ricerca e sviluppo (e delle strutture di assistenza e collaudo) al fine di consolidare ed aumentare la presenza dell'Azienda sul mercato nazionale ad internazionale.
A tal fine sono state destinate a ricerca e sviluppo circa Lire 300 milioni, e risorse umane nella misura di n° 3 tecnici a tale settore destinati.
L'innovazione sui prodotti si è caratterizzata sia nell'ampliamento dalla gamma (3 tipi di nuovi prodotti) che nel restyling dei prodotti stessi e nel miglioramento tecnologico della produzione, strategie che l'Azienda sta tuttora perseguendo.
2) La Direzione Aziendale ritiene gli attuali livelli occupazionali sostanzialmente adeguati ai volumi produttivi previsti a regime e prevede di mantenere mediamente, salvo aggiustamenti temporanei che si rendessero necessari, l'attuale rapporto diretti/indiretti; qualora se ne ravvisasse la necessità l'Azienda opererà anche al fine della riqualificazione professionale delle Maestranze.
Si riconosce al CDF la facoltà di proporre alla Direzione Aziendale nominativi di lavoratori iscritti alle liste di mobilità al fine di eventuale inserimento nell'organico aziendale, fermo restando l'autonomia delle scelte aziendali.
3) Le Parti concordano che la qualità della produzione è uno dei fattori strategici per l'affermazione dell'Azienda sia in termini di sviluppo che di mantenimento del mercato; di conseguenza l'Azienda si rende disponibile alla istituzione di una commissione "qualità", composta pariteticamente da rappresentanti dell'Azienda a dei Lavoratori, con il compito di affrontare e proporre soluzioni alle problematiche connesse al prodotto ed al servizio fornito.
La Parti si incontreranno a livello aziendale entro il 1/7/1995 per definire le modalità di costituzione e funzionamento della commissione e per la redazione di un verbale operativo.
Resta inteso che gli obiettivi e le proposte che la commissione elaborerà diverranno operative dopo esplicito mandato dei lavoratori e delle future R.S.U., quali uniche abilitate alla contrattazione.
4) Si conferma la prassi aziendale adottata di utilizzare gli istituti contrattuali per la riduzione dell'orario settimanale di lavoro.
Qualora se ne ravvisasse la temporanea necessità, l'Azienda è disponibile anche a forme di flessibilità dell'orario di lavoro.
5) Al fine di adeguarsi alla prossima normativa CEE, la Direzione riconosce la figura del delegato alla sicurezza il cui nominativo ed i compiti ad esso affidati saranno individuati a livello aziendale, sentito il parere dei Lavoratori.
Al fine di un concreto esercizio delle funzioni, si conviene di istituire un monte ore annuo di 40 ore massime utilizzabili dal delegato alla sicurezza per formazione ed aggiornamento in materia di sicurezza sul lavoro.
Le Parti si incontreranno per gli eventuali adattamenti a quanto sopra pattuito che si dovessero rendere necessari per adeguarsi compiutamente alla nuova normativa CEE.
6) Il superminimo collettivo sarà aumentato nelle misure ed alle date sottoindicate:
livello 1/1/1995 1/1/1996
2° 47.500 47.500
3° 50.000 50.000
4° 52.500 52.500
5° 55.000 55.000
5°s 57.500 57.500
6° 60.000 60.000
7° 62.500 62.500
Per il 1994 sarà erogata una una tantum pari a L. 250.000 uguali par tutti; l'erogazione avverrà per il 50% con le retribuzioni pagate nel mese di aprile e per il restante 50% con le retribuzioni del mese di ottobre, per i nuovi assunti ed i cessati l'una tantum sarà erogata pro quota in relazione ai mesi di lavoro prestati.
Le Parti si incontreranno entro il giugno 1995 per definire un meccanismo di salario variabile da collegare principalmente ma non solo a parametri quali la qualità del prodotto, come previsto dall'accordo nazionale 2/7/1994.
Potranno essere assorbite le quote erogate a titolo individuale fino a concorrenza degli aumenti.
7) L'Azienda preso atto delle valutazioni fatte dal CDF a dalle OO.SS. - FIM - FIOM - UILM, che indicano in PREVILABOR il soggetto che risponde all'esigenza di realizzare programmi di previdenza complementare a favore dei dipendenti della OMT Tartarini, conviene sulla possibilità di mettere a disposizione, dal 1995 e per i dipendenti che volontariamente lo richiederanno, quote di T.F R., da versare annualmente in una unica soluzione a PREVILABOR.
Parimenti provvederà alla trattenuta mensile del contributo individuale del dipendente.
Il versamento sarà normalmente effettuato una volta all'anno.
La quota di T.F.R. messa a disposizione per ciascun dipendente sarà pari a L. 500.000=.
Il contributo a carico Azienda per i dipendenti iscritti al Fondo sarà pari a L. 50.000= annue.
Entro il novembre 1994 si prevede un incontro tecnico con la presenza di funzionari di PREVILABOR, propedeutico alla stesura dell'accordo applicativo, che le Parti convengono di definire compiutamente entro il mese di dicembre 1994, impegnandosi fin d'ora ad introdurre gli eventuali correttivi che si rendessero necessari per il raccordo con le norme di legge e/o contrattuali, anche future.
Fatta salva la volontarietà di adesione individuale dei dipendenti all'iniziativa, si conviene sulla opportunità di salvaguardia del principio di concorrenzialità sulla materia.
Letto, approvato e sottoscritto.
Castel Maggiore, 28 Marzo 1994.
L'AZIENDA
LE OO.SS.
IL CDF