In data 30 ottobre 2006 presso la sede della società Artisans Shoes Sri si sono incontrati:

-la società Artisans Shoes SrL rappresentata da Loris Felloni in qualità di Consigliere Delegato, assistito da Maria Paola Bastiani .Lamberto Berti e Francesca Mosconi;

e

-i lavoratori dipendenti della medesima società, rappresentati dalla R.S.U. nelle persone di Mariangela Gismondi, Dino Foresi, Massimo Birilli, Fabiola Trerè, Teresa Baldassarri, assistiti dalla sig.ra Sonia Paoioni e dal sig. Alessandro De Grazia della FILTEA-CGIL e dal sig. Alfonso Cifani per la FEMCA-CISL;

Le parti, nel rispetto di quanto previsto dal protocollo del 23.07.93 e dal c.c.n.I in tema di premi variabili di risultato, hanno deciso l'introduzione di un Premio di Risultato Variabile, con finalità di raggiungere un ancora maggiore coinvolgimento dei lavoratori per il raggiungimento dei comuni obiettivi di gestione dell'azienda.

Le parti hanno inteso consensualmente qui definire i criteri per la determinazione dell'importo del premio spettante in ragione annua complessiva e onnicomprensivo di ogni propria incidenza; pertanto detto premio non avrà ulteriore incidenza su altri istituti contrattuali e/o di legge diretti e/o indiretti di alcun genere, ivi compreso il T.F.R.,

Le parti si danno altresì atto che quanto qui definito come Premio di Risultato ha caratteristiche di variabilità utili a consentire l'applicazione dell'esenzione contributiva prevista dal Protocollo 23.07.1993 e dalla disciplina del c.c.n.l. in materia.

La definizione esatta de! premio sarà calcolata solo dopo il confronto tra l'importo risultante dai 4 parametri con un moltiplicatore riferito all'assenteismo individuale, secondo una tabella specifica che sarà verificata per ogni anno di esercizio. Il periodo dì riferimento per la misurazione dei valori di tutti i parametri va dal T febbraio al 31 gennaio di ciascun anno sulla base della durata dell'esercizio di bilancio del Gruppo Prada.

L'indice è riferito al numero di paia per ora lavorata sulle manovre delle due unità produttive di Civitanova Marche e Montegranaro, quale risultato del rapporto fra numero di scarpe prodotte e le ore effettivamente lavorate dai dipendenti presenti. Gli obiettivi per l'esercizio 2006 sono definiti nella tabella allegata n.1. Solo per l'esercizio 2006 con riferimento alla struttura produttiva di Civitanova Marche verranno inseriti nel computo finale dell'indice annuale i mesi da Giugno 2006 a Gennaio 2007; inoltre sempre con riferimento alla stessa struttura si concorda che solo per l'esercizio 2006 per il raggiungimento della soglia minima di "accesso" verrà considerato comunque raggiunto tale parametro se l'indice di efficienza dello stabilimento sarà compreso tra il 93% ed il 100%.

E' stata prevista una articolazione del premio con una soglia minima di "accesso" e una soglia massima di "eccellenza": il mancato raggiungimenti de! valore minimo comporterà la mancata liquidazione del premio "Produttività". Il superamento dei valore massimo comporterà la liquidazione della somma massima prevista in scaletta. Non si procederà alla liquidazione di somme intermedie tra quelle indicate in scaletta.

Per lo schema dì articolazione dell'assenteismo individuale, riferito all'esercizio 2006 si rinvia alla tabella allegata n.1.

Anche con riferimento all'applicazione di quanto previsto dal vigente c.c.n.I. in tema di orario di lavoro e modalità di utilizzo delle ore di riduzione (R.O.L.) festività, ferie e orario flessibile, le parti convengono sulla necessità di un utilizzo articolato di tutti gli strumenti di flessibilità dell'orario di lavoro finalizzato a fronteggiare nel modo più efficiente possibile i picchi di lavoro e al contempo armonizzare le esigenze imposte dal cambio stagione con l'organizzazione del lavoro dei reparti interni. Rispetto ai vari istituti contrattuali si concorda quanto segue:

Le parti intendono fornire alle aziende il diritto a disporre di uno strumento certo ed effettivamente utilizzabile per far fronte al variare delle esigenze produttive e di mercato.

Le rappresentanze sindacali dei lavoratori ai vari livelli sono impegnate a rimuovere tempestivamente e comunque in tempi utili, per il concreto utilizzo dello strumento, gli ostacoli che si verificassero e a favorire l'applicazione dello strumento secondo le modalità previste dal vigente c.c.n.I., in modo particolare per quanto riguarda la possibilità di prestazione lavorativa nella giornata di sabato.

Le parti convengono che la definizione del calendario ferie sarà oggetto di incontro annualmente fra le parti, così come previsto dal c.c.n.I., nel quale saranno valutate le necessità tecnico-organizzative dell'anno in corso.

Le parti riconoscono che lo strumento del contratto a termine può contribuire a migliorare la competitività e la flessibilità dell'azienda, pur confermando che i contratti a tempo indeterminato costituiscono ia forma principale dei. rapporti di lavoro fra azienda e lavoratori. Le parti concordarlo l'incremento dal 5% al 8% del numero di lavoratori in forza presso l'azienda con contratto a tempo determinato. L'azienda e le